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“Due giorni di intenso lavoro con i delegati della FISU ed altri esperti e funzionari pubblici in vista dei Giochi Mondiali Universitari del 2025 che vedranno anche Pragelato protagonista per lo sci di fondo ed il biathlon. Gli impianti sono stati il tema centrale della due giorni a Pragelato e a Torino.
Nessuna osservazione critica, com’era facilmente prevedibile, per lo sci di fondo in quanto Pragelato dispone di piste olimpiche in perfette condizioni e dove negli ultimi anni sono stati ospitati eventi sportivi nazionali ed internazionali.
Maggior attenzione, invece, c’è stata attorno alla futura struttura del biathlon - e skiroll - in via di progettazione e che sarà realizzata nella cosiddetta spianata dei trampolini. Il contributo dei tecnici FISU, al riguardo, è stato molto importante e insieme si è condiviso la necessità di massimizzare la fruibilità del suddetto impianto.
I prossimi step, comunque sia, saranno decisivi per consolidare l’impegno di Pragelato in vista dei Giochi Mondiali Universitari. Un impegno che coinvolgeranno proprietà e gestori attuali del sito individuato, Comune di Torino, Città Metropolitana, Fondazione 20 marzo e Parcolimpico. E questo per una semplice ragione: il nostro progetto non è finalizzato alle sole Universiadi ma punta a dar vita ad una vera e propria ‘Legacy’. Perchè i Giochi Mondiali Universitari rappresentano un evento utile anche per il recupero delle aree destinate allo Ski Jumping per Torino 2006 oggi del tutto inutilizzate.
Ecco perchè, oltre al biathlon - disciplina inserita nell’evento del 2025 - parliamo di skiroll e dell’intera struttura dove insiste lo Ski Jumping Hotel. La struttura dell’hotel dispone di molteplici locali al piano interrato utili per i servizi tecnici legati a queste e ad altre attività sportive, ludiche o di spettacolo invernali ed estivi. E questo consentirà una maggior e miglior funzionalità permanente dell’area con nuovi posti di lavoro. Infine, e non per ultimo, la struttura potra�� accogliere il Centro Federale delle discipline nordiche.
Un progetto, comunque sia, che può e deve rappresentare anche un volano di sviluppo per Pragelato e per l’intero territorio della Via Lattea affinchè queste aree non continuino ad essere abbandonate, compromesse ed inutilizzate”.
Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato.
Mauro Maurino, Vice Sindaco Pragelato.
06/05/2022


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